lunedì 12 marzo 2012

Skunk Anansie 10 Luglio 2011

Questa volta io e il mio amico Franz partiamo da Padova con la moto BMW 1150 alla volta di Ferrara, piazza castello, sul biglietto l'ora di apertura dei cancelli è alle 19,00 quindi ci mettiamo in viaggio verso le 17,15. Quando vidi per la prima volta gli Skunk a Milano nel 2009, mi ripromisi che la prima volta che tornavo a vederli il mio obbiettivo principale sarebbe stato di arrivare sotto il palco e riuscire a sorreggere Skin al momento del Crowd Surfing, praticamente un'impresa impossibile visto che quando siamo arrivati a Ferrara c'era una folla immensa, in colonna, che si apprestava ad entrare davanti ai cancelli  ancora chiusi. Ma Franz ed io non ci siamo scoraggiati, anzi era diventata quasi una missione, avevo aspettato due anni, prima di rivederli quindi era d'obbligo arrivare davanti al palco. Notiamo che in fianco ad un ingresso della piazza c'è un bar aperto, ci guardiamo negli occhi increduli e ci fiondiamo a bere una birra ghiacciata, mentre ce la scoliamo, scrutiamo il dafarsi per intrufolarci nella coda e in men che non si dica siamo a due metri dal cancello d'ingresso. Finalmente aprono i cancelli, come due felini scattiamo verso il palco, è FATTA siamo sotto il palco!!!!:-) L'attesa è snervante e fa molto caldo, ma ne vale la pena,
un telo trasparente copre il palco, le luci inziano a lampeggiare come fossero dei flash impazziti, parte una musica elettronica martellante, appaiono in controluce tre sagome che riflesse nel telo sembrano gigantesche, ACE, CASS e SKIN, quale canzone migliore per aprire lo show in italia visto il momento storico "Yes It's Fucking Political" http://youtu.be/HWB_0rTkztY , quanta energia, quanta grinta, quanto carisma, FANTASTICI, ho iniziato a saltare e cantare come un pazzo dal primo minuto fino alla fine e mi sono divertito un casino, la voce di Skin mi fa toccare le stelle, è veramente unica. Segue la potente "Charlie Big Potato" a seguire  "Because of You" http://youtu.be/duQqES1L36k e qui ho iniziato ad avere i primi cedimenti alle mie corde vocali, poi la bella  "God Loves Only You"  http://youtu.be/lira84sk870 , e quando arriva
"Secretly" tutti a cantarla a squarciagola http://youtu.be/Dicq50lGVtI ...... e come si fa a rimanere fermi con questo ritornello che ti entra nella mente "NOW I CAN FORGET YOU COS I’M OVER THE LOVE
KARMA CAN PROTECT YOU COS I’M OVER THE FUN
I NEEDED THE SHAME, I NEEDED THE PAIN
I NEED TO FEEL NOTHING FOR YOU
NOW I CAN FORGET YOU COS I’M DONE"
"Over the Love" e poi "I Can Dream"
 http://youtu.be/aAUJzgsLPmI. Finalmente è arrivato il momento di http://youtu.be/0g0UYZkjE30 "Weak" http://youtu.be/wDmzJQawrZY
la forza di questo pezzo, è inutile dirlo, è la potenza della voce di Skin che ti penetra nella pelle, nelle ossa, nell'anima, ebbene si sono riuscito a sorreggere Skin e senza volerlo a toccarle il fondoschiena http://youtu.be/GcsoqpiZ33A a 0.59 secondi del video si vede :-) http://youtu.be/C46vI3Eykeo
Anche se non ero il solo, devo ammettere che sorreggere una persona dai piedi è veramente faticoso, ero rimasto senza forze, ma con la bellissima "Brazen (Weep)"  http://youtu.be/MQV5bTuTRDY mi sono ripreso. "Twisted (Everyday Hurts)"  http://youtu.be/0k-9sUDFlaw  e per la seconda volta ho avuto il piacere di sorreggere Skin grazie a "On My Hotel T.V." http://youtu.be/gF130FNCStY .Quanto ho saltato con  "Tear the Place Up" una delle mie canzoni preferite  http://youtu.be/m8nsEcrdKQE .
Dopo l'uscita e il rientro per il bis arriva l'immancabile"Hedonism (Just Because You Feel Good)"
 http://youtu.be/lnSZlVOjgGA. Skin prende la chitarra ed ecco"You Saved Me" http://youtu.be/CREu5xm5e24 e per finire "Little Baby Swastikkka" http://youtu.be/fPdH13SWHMg. Se gli Skunk Anansie tornassero 1000 volte tornerei a vederli 1000 volte
SET LIST
Yes It's Fucking Political
Charlie Big Potato
Because of You
God Loves Only You
My Love Will Fall
Secretly
Over the Love
I Can Dream
The Sweetest Thing
My Ugly Boy
Weak
Brazen (Weep)
I've Had Enough
Twisted (Everyday Hurts)
On My Hotel T.V.
Tear the Place Up
The Skank Heads (Get Off Me)
Encore:
Hedonism (Just Because You Feel Good)
You Saved Me
Little Baby Swastikkka

martedì 6 marzo 2012

Bob Dylan & Mark Knopfler 9 Novembre 2011




Come potevo perdermi Mark Knopfler e il ritorno di Bob Dylan nella mia splendida città!!! ebbene si 2 biglietti come al solito uno a Franz e uno a me; non c'è il sold out, entriamo nel parterre e ci sistemiamo verso la metà, non è uno di quei concerti che stare sotto il palco fa la differenza, inizia Mark con la sua plomb, quasi fosse un chirurgo della chitarra, non un movimento fuori posto, da lord inglese anche se in realtà nativo della Scozzia, accompagnato da una band di sette elementi  violino, flauto e mandolini accanto alle tastiere di Guy Fletcher e alle chitarre di  Richard Bennet. apre il concerto con un gran bel pezzo: "What It Is"  http://youtu.be/X_J-D7The-o , la sua voce calda e profonda accompagnata dagli strumenti crea un soud folk che scalda subito l'anima dei presenti, come ci fosse un gran fuoco acceso, è la volta della sobria "Cleaning My Gun" segue la magica  "Sailing to Philadelphia" http://youtu.be/uF-6dU2I8So .
"Song for Sonny Liston" rievoca sound d'altri tempi, per intenderci i blues alla John Lee Hooker in versione moderna, si ritorna al folk con l'allegra  "Done with Bonaparte" http://youtu.be/44wwmxDKig8 e la  celtica "Marbletown" http://youtu.be/NI6Ci6tsvyE  , ed ecco arrivare il boato del pubblico per  la splendida
"Brothers in Arms" http://youtu.be/GtB1O1siY-4 , "Speedway at Nazareth" http://youtu.be/IAY1QytYJFk e per finire l'intramontabile "So Far Away" http://youtu.be/Yetb6B4aR-0.

SCALETTA MARK KNOPFLER:
What It Is
Cleaning My Gun
Sailing to Philadelphia
Hill Farmer’s Blues
Privateering
Song for Sonny Liston
Done With Bonaparte
Marbletown
Brothers in Arms
Speedway at Nazareth
So Far Away


Entra Dylan e l'atmosfera cambia totalmente, dalla voce calda e profonda di Mark si passa alla raucedine gracchiante e nervosa di Bob, lo stesso vale per il sound, dal folck-blues al boogie iper-rock.
C'è da dire che Dylan è supportato da una Band con le palle, alla chitarra  Charlie Sexton, Donnie Herron pedal steel e mandolino, Tony Garnier basso e contrabbasso e George Receli alla batteria.
Dylan apre in compagnia di Mark con "Leopard-Skin Pill-Box Hat" http://youtu.be/sSCXPm9c3HY  e con la piacevole "Mississippi" http://youtu.be/D0zZXNOlbk4 Mark saluta.
 Bella la interpretazione di "Thunder On The Mountain" http://youtu.be/WgJSFkpkeUA
e di grande spessore la calda  "Ballad of a thin Man" http://youtu.be/B7VkSm3c0Ys e l'immancabile "Like A Rolling Stone" http://youtu.be/wMS7YKQjWQU che chiude.


SCALETTA BOB DYLAN:
Leopard-Skin Pill-Box Hat (con Mark Knopfler)
It Ain’t Me, Babe (con Mark Knopfler)
Things Have Changed (con Mark Knopfler)
Mississippi (con Mark Knopfler)
Honest With Me
Tangled Up In Blue
The Levee’s Gonna Break
Desolation Row
Highway 61 Revisited
Man In The Long Black Coat
Thunder On The Mountain
Ballad Of A Thin Man
All Along The Watchtower
Like A Rolling Stone

giovedì 1 marzo 2012

The Smashing Pumpkins 29 Novembre 2011

Il pensiero di andare a vedere gli Smashing nel 2011 con la formazione praticamente rifatta tranne Billy Corgan non era il massimo, era il pensiero che mi assillava da quando acquistai i biglietti a settembre; come di consueto i biglietti acquistati sono 2, uno per me ed uno per il mio amico Franz!!!:-) questa volta il concerto è a Padova, al PalaFabris, lo stesso dell'86 dei Simple Minds anche se internamente un po' migliorato rispetto all'epoca;
Non c'è molta gente, il palazzetto, a parte il parterre, è semivuoto, riesco ad arrivare sotto il palco senza grossi problemi, e vi assicuro che vedere un concerto in prima linea non ha prezzo!!!:-)
Inizia il trio Ringo Deathstar, band di supporto, veramente notevoli, http://youtu.be/oYofUfw_xkw, la performance di 45 minuti di sound ipnotico e ripetitivo riesce a divertire e a scaldare il pubblico, compreso il sottoscritto:-). Entrano gli Smashing, la voce di Corgan è al top, e la band suona strepitosamente, nulla da invidiare agli originali, aprono con due brani dell'ultimo album, un sound diverso ma accattivante ma sono i brani dei primi album a far scatenare me e chi mi sta intorno, “Tonight Tonight” http://youtu.be/EMXGe5R2rYc cantata a squarciagola, "For Martha" da brividi - "Zero" da spaccare tutto, ma il gran finale arriva con "Bullet With Butterfly Wings"


  SETLIST   

Quasar
Panopticon
Geek U.S.A.
Muzzle
Window Paine
Lightning Strikes
Soma
Siva
Oceania
Frail and Bedazzled
Silverfuck
Pinwheels
Pale Horse
Thru the Eyes of Ruby
I Am One
Cherub Rock
Tonight, Tonight

Encore

For Martha
Zero
Bullet With Butterfly Wings

giovedì 23 febbraio 2012

Red Hot Chili Peppers 11 Dicembre 2011





E' la prima volta che andavo a vedere i Red Hot Chilippepers, parto da Padova verso le 15,30, mi fermo a Verona a prendere il mio amico Franz, dopo la piccola sosta ripartiamo verso le 16,20 direzione Assago Mediolanum Forum. In auto ascoltiamo l'ultimo album " I'm with You " veramente bello, classico stile RHCP, arriviamo ed entriamo, c'è tanta gente, la serata prevede il sold out, speravo di arrivare sotto il palco, ad Assago è veramente difficile riuscirci, cerchiamo una posizione strategica e finalmente troviamo due posticini al lato destro, dove iniziano le tribune numerate, siamo seduti senza aver nessuno davanti, che non è male. Aprono il concerto i "Foals", poche volte come questa ho apprezzato una band di supporto, anche il pubblico a risposto veramente con entusiasmo.
 Ed ecco che arrivano sul palco Anthony Kiedis, Michael "Flea" Balzary, Josh Klinghoffer e Chad Smith; aprono con la esplosiva "Monarchy Of Roses"....... ma è con "Around the World" che il Forum si infiamma, segue Otherside, arriva direttamente da Venice Beach "The Adventures of Rain Dance Maggie" Flea e Kiedis sono veramente due belve del palcoscenico, Jhos è un po' nelle retrovie ma pian piano si fa strada e Chad è un grande in tutti i sensi!!!! 
La pelle d'oca arriva con le note di  "Under The Bridge",http://www.youtube.com/watch?v=Vpua2ZADYH8 "Californication" e si chiude con "By The Way". 
Quando rientrano per i bis Josh apre con una personale reinterpretazione di "Io sono quel che sono" di Mina http://www.youtube.com/watch?v=4QU_xZCspr0 e come si fa a rimanere fermi con "Can't Stop" e la mitica  "Give It Away" http://www.youtube.com/watch?v=DjksGsDR3Do&feature=fvst che chiude in bellezza questo grandioso concerto!!!!

SETLIST

Monarchy Of Roses
 Dani California
Charlie
Intro + Around the World 
Otherside 
Rain Dance Maggie
Breaking The Girl 
Me & My Friends 
Intro + Throw Away Your Television
(TAYT + Look Around)
Look Around
Under The Bridge
Higher Ground 
Did I Let You Know (Con Domenico Mamone al sax)
Intro + Californication
By The Way

ENCORE

Josh Solo ("Io sono quel che sono" - Mina)
Can't Stop 
Meet Me At The Corner
Give It Away + End Jam

venerdì 17 febbraio 2012

Simple Minds 5 Febbraio 1986


Tutte le storie hanno un inizio, e il biglietto qui sopra ne è la prova..... chi non ricorda  il motivo "Don't, don't, don't, don't, Don't you forget about me" è si quel motivo mi era proprio entrato nel sangue, per tutta l'estate dell'85 canticchiavo questo stupendo pezzo. Agli inizi di ottobre leggo sulla rivista ciao2001 l'annuncio che i Simple Minds toccheranno anche la piccola città di Padova, per ben tre date consecutive.
All'epoca avevo 14 anni, vivevo a Padova e visto che la matematica non è un'opinione usai i mie risparmi per acquistare i biglietti, dico biglietti perchè ne comprai 2, uno per me e uno per il mio fratellone :-).
All'epoca, i miei coetanei (almeno quelli che conoscevo e frequentavo) non erano molto interessati alla musica, tantomeno ai Simple Minds ed essendo minorenne i mie genitori non mi avrebbero mai permesso di andare al concerto da solo, allora coinvolsi il mio fratellone già maggiorenne (tra l'altro anche lui, all'epoca, appassionato di musica) . Dopo mesi di attesa, arriva finalmente il 5 febbaraio, all'epoca non c'era internet, non c'era praticamente niente che spiegasse cos'era un concerto, io volevo solo vedere da vicino i Simple Minds e asoltare la splendida Don't You (Forget About Me). Arrivammo al Palazzetto dello Sport un'ora e mezza prima del concerto, era febbraio e faceva freddo, ricordo benissimo che avevo un orribile giaccone rosso lungo fino alle ginocchia, quando entrammo e vidi tutta quella gente davanti a me pensai: "non riuscirò mai a vederli da vicino", ma non fu così. 
Ad un certo punto le luci si spensero, iniziò la band di supporto, francamente non ricordo il nome, so solo che ci furono tanti fischi, effettivamente non erano un gran che; eravamo a metà del parterre, mio fratello iniziò a farsi largo fino ad arrivare sotto il palco, non ci potevo credere, in pochi mesi sono passato dalle cuffiette del walkmen  a sotto il palco!!!!! Inizia il concerto, Jim Kerr arriva sul palco con un salto da una pedana altissima, sembrava plastikman, si presenta con fuseaux disegnati color marrone, una camicia bianca e un basco blu in testa, la sua energia, il modo di coinvolgere il pubblico con il microfono incitandolo a cantare, la sua magnifica voce dava una carica che pochi sanno dare, le emozioni che ho provato sentendo quelle note al massimo volume in mezzo alla gente con le braccia alzate è stato indimenticabile, un brivido continuo che non scorderò mai.
la tracks list iniziò con l'inconfondibile  Waterfront, poi a seguire la bella Speed your love to me, la canzone che mi colpì di più era Street Hassle (cover di Lou Reed) veramente emozionante..... potete immaginare l'entusiasmo che si creò quando suonarono Don't You e Alive And Kicking!!! 

SETLIST
  1. Waterfront
  2. Speed Your Love To Me
  3. Up On The Catwalk
  4. Book Of Brilliant Things
  5. Ghostdancing
  6. Don't You (Forget About Me)
  7. Promised You A Miracle
  8. Once Upon A Time
  9. Oh Jungleland
  10. All The Things She Said
  11. Street Hassle
  12. Alive And Kicking
  13. Sanctify Yourself
  14. Someone Somewhere (In Summertime)
  15. East At Easter
  16. Love Song / Sun City / Thank You (Falettinme Be Mice Elf Agin) / Dance To The Music

Questa è una foto di Jim in un concerto dell'epoca. Non vorrei sembrare esagerato, ma questo è stato il più bel concerto che ho mai visto; sicuramente perchè è stata la mia prima esperienza live, per il periodo storico ma soprattutto per le straordinarie canzoni suonate dai mitici Simple Minds